La Commissione Europea ha finalmente inviato al governo italiano la comfort letter con la quale accoglie positivamente la misura “Energy Release 2.0”.
Il provvedimento si articola in due fasi: una prima di sostegno tramite la fornitura di elettricità a prezzo calmierato, 65 euro al MWh, e una seconda fase che prevede l’obbligo per i beneficiari, direttamente o tramite terzi (aggregatori), di restituire integralmente il vantaggio ricevuto attraverso la costruzione o il finanziamento di nuova capacità da fonti rinnovabili.
Il governo ha rassicurato gli operatori relativamente sia alle richieste di partecipazione già inviate (che verranno mantenute) e sia alla pubblicazione entro la pausa estiva delle nuove regole operative che sono attualmente in fase di elaborazione.
Permangono ancora alcuni aspetti che devono essere chiariti, in particolare relativamente al contratto di restituzione e ai relativi obblighi che verranno assunti dagli aggregatori.
Non resta ora che attendere la pubblicazione delle modifiche da parte del MASE.
Vi invieremo tutti gli aggiornamenti non appena disponibili.